Il gattonamento
Il gattonamento è la prima vera fase di locomozione indipendente per un bambino , è un processo delicato ed emozionante sia per il bambino che per i genitori.
In genere i bambini cominciano a gattonare tra i 6 e i 12 mesi, non c’è una regola valida per tutti. Infatti alcuni bambini saltano questa fase e sperimentano altre modalità di movimento, ad esempio strisciano, si spostano da seduti. Sicuramente il gattonare giova al bambino perché lo aiuta ad organizzare il movimento, sarà per lui d’aiuto nel momento in cui farà i primi passi, lo aiuterà nello sviluppo dell’equilibrio. Questo però non significa che, coloro che saltano la tappa del gattonamento, non raggiungano comunque un ottimo sviluppo motorio e cognitivo.
Si può comunque favorire questa attività in modo ludico, unendo così l’utile (fargli fare un po’ di movimento attivo) al dilettevole (divertirlo attraverso un esercizio fisico che equivale a un gioco). In nessun caso bisogna insistere, se non gradisce queste iniziative o, peggio, si mette a piangere. Ogni forzatura è controproducente.
Compito del genitore deve essere innanzitutto quello di controllare che non ci siano ostacoli e/o pericoli negli spazi in cui gattona. Una volta eliminati, è bene lasciarlo libero di fare i suoi esperimenti il più possibile in autonomia. L’atteggiamento di mamma e papà deve essere sempre giocoso e incoraggiante, mai preoccupato e troppo protettivo.